Pedrosa, Márquez, Lorenzo |
Eravamo rimasti a Márquez trionfatore a Laguna Seca, dopo la pausa estiva lo ritroviamo sul gradino più alto del podio anche ad Indianapolis. Al ventenne di Cervera l'America porta bene, infatti ha vinto in tutte le tappe americane (Austin, Laguna Seca e Indianapolis). Il suo week end sul mitico circuito di Indianapolis è stato perfetto: primo in tutte le sessioni di prove libere, primo in qualifica con il tempo record di 1'37.958 e primo al traguardo! Guadagna così 25 punti che gli permettono di allungare nella classifica iridata, 188 punti contro i 167 di Dani Pedrosa ed i 153 di Jorge Lorenzo. Quello che stupisce del giovane spagnolo, oltre alla velocità di apprendimento e alla padronanza della moto, è la costanza. Per essere un rookie, al momento ha commesso pochissimi errori ed è salito sul podio in tutti i gp (3° in Qatar, 1° ad Austin, 2° a Jerez, 3° a Le Mans, 3° in Catalunya, 2° ad Assen, 1° al Sachsenring, 1° a Laguna Seca, 1° ad Indy), eccetto il Mugello in cui è caduto a 3 giri dalla fine. Fortunatamente per lui al Mugello, nonostante il terribile incidente, non ha riportato particolari danni. Al contrario dei suoi colleghi Lorenzo e Pedrosa che hanno subito entrambi una frattura alla spalla e stanno ancora recuperando. Vedremo se riuscirà a non sbagliare fino a fine stagione, cosa che nel suo passato è purtroppo capitata, lui nel frattempo mantiene un profilo basso e come scrive nel suo blog: "nonostante le vittorie e la testa del Mondiale non cambia il mio modo di
vedere la stagione. Continuiamo facendo un passo alla volta, ma senza
metterci pressione da soli per ottenere risultati. Continuiamo a
lavorare per essere più avanti possibile. Adesso ci saranno altre due
gare in cui dovremo rimanere molto concentrati, Brno e Silverstone.
Questo fine settimana, in Repubblica Ceca, bisognerà stare attenti
perché credo che le Yamaha saranno molto veloci".

![]() |
Lorenzo in pista con casco speciale Green Mamba |
Sul fronte Yamaha, in attesa del tanto desiderato cambio seamless, Lorenzo (in versione Green Mamba) fa quello che può e porta a casa un buon terzo posto: "ho fatto una buona partenza ed ho avuto mezzo secondo vantaggio ad inizio gara. Avevo molta speranza perché sapevo di avere un buon ritmo, ma improvvisamente nel bel mezzo della corsa, Marc ha iniziato ad andare sempre più veloce e quindi era impossibile vincere. Sono deluso per non aver finito secondo; perché, in condizioni normali, senza il calo del pneumatico posteriore, questo sarebbe stato possibile. Sono felice di essere tornato sul podio in una pista che non è normalmente buona per noi. Non mi sento perfetto, mi sento più stanco del normale, perché non mi sono allenato così tanto negli ultimi due mesi a causa delle ferite. Mi sentivo stanco alla fine della gara e avevo qualche dolore in frenata, ma mi sento molto meglio e a Brno e Silverstone sarò ok. Credo che da questo momento possiamo solo fare meglio".

![]() | |
Cross a fine gara! Hayden, con una manovra azzardata, spinge fuori il compagno di squadra Dovizioso e sono costretti entrambi a saltare il cordolo. Hayden si è poi preso le sue responsabilità. http://www.video.mediaset.it/video/motogp/motogp/403800/motogp-ultimo-giro-a-indy.html |
Gara:
Parco chiuso:
Intervista Márquez e Rossi:
Nessun commento:
Posta un commento