domenica 14 luglio 2013

Troppe cadute!

La prima fila del Sachsenring

Le prove libere e le qualifiche al Sachsenring hanno avuto un comune denominatore: le cadute!
Che sono state davvero troppe, in tutte le categorie! Si pensa ad un problema di gomme, in particolare si è parlato molto, per quanto riguarda la MotoGP di gomme Bridgestone inadeguate, però bisogna considerare che in Moto2 e Moto3 non corrono con le Bridgestone e sono caduti lo stesso. Il problema è il circuito, come spiega Andrea Dovizioso in questa intervista: http://www.video.mediaset.it/video/motogp/motogp/399037/dovizioso-non-e-facile-.html "ci sono 3 curve a destra e tutte le altre a sinistra (10 curve) e quando vai a fare il cambio di direzione di sesta la gomma non è pronta e devi stare attento; infatti in quelle curve li forzi sempre gli ultimi giri del tuo run. Se fai 6 o 7 giri forzi gli ultimi 2 giri. Non riesci a recuperare un errore quando parte a quella velocità, in discesa, non riesci più a recuperarla. Però è sempre stato così il Sachsenring. Le Bridgestone sono così, sono delle gran gomme però per farle funzionare devi essere molto aggressivo e creargli molta temperatura. Però se non hai le curve a sufficienza per crearla è più difficile ed è facile cadere". 
Il mix tra le caratteristiche del circuito e quelle delle gomme è stato la causa delle numerose cadute. Tra le quali purtroppo quelle di Lorenzo e Pedrosa. 

http://www.video.mediaset.it/video/motogp/motogp/399022/lorenzo-cade-ancora.html


Primi giri delle FP2, Lorenzo che aveva fatto registrare il miglior tempo nelle FP1 (1:22.047) stava dominando anche la seconda sessione di libere (1:22.252) quando alla curva 10 perde il controllo della sua M1 che lo lancia in aria. Pur cercando di proteggersi Jorge atterra sulla clavicola infortunata. La diagnosi riporta un piegamento della placca (che gli era stata applicata dopo la caduta ad Assen) http://www.video.mediaset.it/video/motogp/motogp/399038/-lorenzo-si-deve-fermare-.html  ed un conseguente spostamento della clavicola rispetto all'operazione. Chiaramente è stata necessaria un'ulteriore operazione, per sostituire la placca, effettuata questa mattina (13/7) a Barcellona. Questo il referto medico dopo l'intervento: "come risultato del trauma subito nella caduta di ieri la frattura originale ha subito un piccolo movimento che ha richiesto un nuovo intervento chirurgico per chiudere lo spazio e ridurre la frattura col metodo osteosintesi e con una nuova piastra. La nuova piastra ha necessitato di 10 viti più 1 vite interframmentaria. Abbiamo avuto quindi bisogno di prendere un po' di sostanza ossea del bacino che è stata mescolata con ossa essiccate. Abbiamo messo questo impianto nella clavicola per stimolare la creazione del callo e contribuire ad accelerare il consolidamento dell'osso. Il team chirurgico coinvolto, presso l'Ospedale Generale di Catalunya Sant Cugat del Vallés, era composto dai medici Joaquin Rodriguez, Marc Culle e Anna Carreras, anestesisti i Medici Angela Verde e Eric Alvarez e strumentisti Cristina Gil e Laia Torrens. L'operazione è durata due ore". 
Todo ha ido bien, ahora toca descansar. / All went well. I have to rest to be at my best now.
Il Campione del Mondo al termine dell'operazione ha, come sempre, voluto tranquillizzare i suoi fans: "tutto è andato bene, ora tocca riposare". A chi ha chiesto se sarà presente al prossimo gp di Laguna Seca (19/7-21/7) ha risposto: "preferisco non prendere più rischi, recuperare bene e tornare ad Indianapolis". Comprensibile la sua prudenza. 
Una cosa interessante che vorrei sottolineare è la risposta di Héctor Martín (addetto stampa Lorenzo) ad alcune voci che giravano nel paddock dopo la caduta. Alcuni pensavano che la caduta di Jorge fosse dovuta al veloce rientro per partecipare alla gara di Assen. Héctor "il fisioterapista di Jorge assicurava questo pomeriggio (12/7) che se la caduta fosse stata dall'altro lato gli avrebbe rotto anche la (clavicola) destra. Dopo le FP1 non mostrava dolore, era perfetto, contento. Se si fosse lamentato, si sarebbe fermato. Senza dubbio". Interessante a questo punto sentire le parole del fisioterapista: https://www.facebook.com/photo.php?v=526226334098149 "si è fatto un lavoro a casa di Jorge a Barcellona, dove avevamo tutte le cose necessarie per fare un recupero importante a questo Campione e devo dire che lui ha fatto un lavoro veramente da super uomo, perché ha lavorato circa 8 ore senza mai fermarsi, ma con delle pause in ogni caso che davamo noi, però lui diceva sempre e adesso che facciamo? Non voleva fermarsi mai! E' stata una settimana molto importante perché ci tenevamo tutti che Jorge stava proprio bene, se lo merita, è un ragazzo veramente sano, eccezionale, qualcosa di incredibile! Sta bene siamo ad un buon 80/85%, però il recupero deve ancora continuare". Purtroppo poco dopo Jorge cadrà. 

https://www.youtube.com/watch?v=FIs2wjFytYo

Casco di Pedrosa dopo la caduta
Come se non bastasse l'assenza di Lorenzo, un altro dei big della MotoGP è stato protagonista di una spaventosa caduta. Si tratta del leader del mondiale Dani Pedrosa, purtroppo vittima di un terribile high side alla curva 1 durante le FP3. La diagnosi è di una piccola frattura ad una parte della clavicola sinistra che non aveva mai rotto nelle precedenti fratture. I medici erano preoccupati per i valori della pressione e dei battiti cardiaci, che ci hanno messo molto a tornare nella norma. Anche per questo è stato trasportato in elicottero all'ospedale, oltre che chiaramente per effettuare 3 TAC (testa, spalla e torace). Queste le dichiarazioni di Pedrosa: "E 'stato sicuramente un grande shock e non sono ancora del tutto sicuro di quello che sia successo. Ho preso un brutto colpo alla testa e subito ho notato un sacco di dolore alla spalla, così ho guardato se notavo qualcosa. Per fortuna, al centro medico hanno visto che non era rotta, forse una piccola frattura. Ho anche avuto abbastanza di vertigini, ma non ho perso coscienza. Per essere sicuri, mi hanno portato all'ospedale di Chemnitz per fare una TAC e poi sono tornato alla Clinica Mobile del circuito. Hanno confermato la piccola frattura alla clavicola sinistra, ma io sono grato che non si sia rotta del tutto. Ora mi riposerò stasera e vedremo come starò domani mattina. Se sarò abbastanza forte, dovrò fare la visita medica per poter correre".


I tempi Q2


Un altro pilota in lotta per le prime posizioni è stato coivolto in 2 cadute durante le libere, si tratta di Cal Crutchlow, che però è riuscito ad ottenere un'ottima seconda posizione in qualifica: “sono davvero felice di essere ancora in prima fila dopo i due voli di ieri. Il mio corpo oggi non era certo al meglio. La prima caduta di ieri è arrivata per colpa mia perchè ho sbagliato con i freni, ma la seconda (arrivata alla curva 11 dove sono caduti tanti piloti) è arrivata perchè la gomma anteriore era fredda. Quello di ieri è stato il peggior giorno della stagione, perciò essere oggi in prima fila nonostante non fossi al meglio fisicamente e psicologicamente, è davvero stupendo. Stamattina quando mi sono svegliato non sapevo neanche se potevo correre. Sarà una gara molto difficile nelle mie condizioni, ma comunque darò tutto per salire ancora una volta sul podio e voglio ringraziare il mio team per il grande lavoro che anche oggi hanno fatto”.
Per la cronaca la pole è stata conquistata da Marc Márquez in 1:21.311! Valentino Rossi chiude la prima fila.
Parco chiuso: 

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